IL LAGO DEI CIGNI – 28/04/2018
Sara Loro e Marco Marangio dal Teatro dell’Opera di Roma
Coreografie LUIGI MARTELLETTA
Musiche PETER ILYICH TCHAIKOVSKY
La versione de “Il lago dei cigni” nasce da un’idea che da molti anni il regista e coreografo Luigi Martelletta inseguiva e sperava di mettere in scena:
la sua lunga ed intensa carriera come primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma ed in tanti altri Teatri Italiani ed Europei gli ha permesso di studiare a fondo, di esaminare e di danzare molte volte questo spettacolare balletto. La coreografia originale del repertorio classico infatti non ha mai sottolineato alcuni aspetti del libretto, che però in questa versione vorremmo esaminare e sviscerare; la drammaturgia classica teatrale del balletto infatti, è abbandonata a favore di una forma di riappropriazione della realtà e dell’esperienza comune basata sui particolari e sulle singole situazioni riunite tra loro in collage ampio e sfaccettato, secondo una metodologia di lavoro di ricerca e di graduale progresso.Fortemente legato alla tradizione accademica, Luigi Martelletta proporrà un lavoro stilisticamente più snello, più vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime che fanno parte del repertorio classico, mantenendo comunque le coreografie originali presentando tutte quelle danze e quell’itinerario danzato che molti conoscono e si aspettano: i cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, i passi a due, e molto altro.
La particolarità di questo spettacolo consiste proprio nella capacità di unire fantasia e realtà, di proporsi vivo e attualissimo, pur dimorando in un suo pianeta espressivo che sa di antico, di già visto, di già vissuto. L’ideale neoclassico di una bellezza assoluta, regolata da un ordine imperturbabile, è l’obiettivo totalizzante della creazione.
Le foto di Corrado Maria Falsini